Più di duemila atleti (1370 tesserati Fidal e più di 700 appassionati) hanno sfidato il maltempo e la giornata uggiosa, domenica 7 febbraio,per correre la terza edizione della “Stramagenta – trofeo Palzola”. Due giri, nel circuito cittadino di Magenta (Mi) di cinque chilometri, che hanno visto tagliare per primo il traguardo Jamel Chatibi della Atletica Riccardi di Milano con un percorso netto di 30 minuti e 24 secondi. Sul secondo gradino del podio Omar Gurniche della Pro Patria Milano con 30 minuti e 44 secondi. Terzo, un altro straniero, Yohannes Girmay della Runnes Bergamo con 31 minuti netti. L’Atletica Palzola, falcidiata dagli infortuni e dai malanni di stagione, piazza il suo primo atleta al dodicesimo posto: Matteo Pezzana con un tempo di 32 minuti e 52 secondi.

Foto: Caludia Gelsomino
La premiazione della gara femminile, Sergio Poletti ad della Palzola è il secondo da sinistra
Foto ricordo con Nadia Ejjafini (seconda da destra): primo da destra Sergio Poletti, Simona Bolchini e Fabrizio Casagrande

In campo femminile trionfa Svetlana Reina della Pro Patria di Milano con un tempo di 34 minuti e 56 secondi e una media di 3,29 minuti al chilometro. Secondo posto per Giorgia Morano del Cus Torino con 35 minuti e 43 secondi. Al terzo gradino del podio Claudia Gelsomino dell’Atletica Palzola con un tempo di 36 minuti e 28 secondi. La punta di diamante del Caseificio di Cavallirio è comunque soddisfatta della prestazione <<sono particolarmente contenta – ha detto – per il tempo conseguito in gara; è un buon risultato>>. Soddisfazione è stata espressa dai vertici dell’Atletica Palzola. Il Presidente Fabrizio Casagrande e Simona Bolchini non hanno mancato di sottolineare la <<buona presenza di atleti su questo percorso omologato Fidal, con 80 società in gara>>. Per gli amnati dei primati, la prima società con oltre cento atleti è stata l’Onda Verde. La gara, con il via dato dal sindaco di Magenta Gianmarco Invernizzi e le premiazioni con l’assessore Enzo Salvaggio, ha visto anche la presenza di Nadia Ejjafini primasti e record italiano sulla “mezza” con 1 ora, 8 minuti e 27 secondi.